lunedì 29 novembre 2010

Vellutata di finocchi e mele



"L'incontro" col dentista mi ha obbligato ad una dieta liquida o quasi da cui è cominciata la produzione di vellutate.
Dopo questa, decisamente con carattere, ho provato una ricetta diversa sempre vellutata ma più delicata come sapore, colore e gusto.
L'aggiunta della mela ha reso la vellutata più cremosa senza coprire il sapore del finocchio.
Non so decidere quale delle due mi sia piaciuta di più.




Ingredienti
2 finocchi
1 mela
olio q.b.
2 scalogni
sale e pepe bianco q.b.

Procedimento
Cuocere a vapore i finocchi tagliati a pezzi.
Nel frattempo sbucciare e tagliare a dadini la mela. Scolare il finocchio e tenerlo da parte.
Rosolare in una casseruola lo scalogno con l'olio, quindi aggiungere la mela e il finocchio. Cuocere per qualche minuto e poi versare il tutto in un food processor e frullare fino ad ottenere una crema vellutata.
Spolverizzare con un po' di pepe bianco e servire.

giovedì 25 novembre 2010

Gingerbread men per thanksgiving day



Nato come segno di ringraziamento a Dio, da cui il nome, per l'abbondanza del raccolto nel 1621, Thanksgiving è una festa molto sentita e festeggiata negli USA.
Ed e' una delle feste americane che mi piace di piu' per il suo significato.



Qui un po' di storia.



Ho preparato questi biscotti presi da un ritaglio di una rivista americana e adattati ovviamente secondo i miei gusti.

Ingredienti
400 gr farina
180 gr burro
125 gr zucchero muscovado
1 uovo
125 gr sciroppo d'acero
1 cucchiaino bicarbonato
1 cucchiaino cannella
1 cucchiaino zenzero
1/2 cucchiaino noce moscata
2 chiodi di garofano tritati



Procedimento
Mettere nella planetaria il burro ammorbidito con lo zucchero e lavorare bene fino a ottenere un composto soffice. Agguingere a pioggia la farina e tutte le spezie ed incorporarle bene al composto.
Far riposare il composto almeno un paio d'ore in frigo dopo averlo fasciato nella pellicola alimentare.
Accendere il forno a 160-170 C.
Stendere la sfoglia di uno spessore di 3-4 mm quindi tagliare col cutter i gingerbread men. Appoggiarli in una teglia non troppo vicini l'uno all'altro.
Infornare per una decina di minuti.
Farli raffreddare completamente prima di decorarli.

lunedì 22 novembre 2010

vellutata di zucca con cipolle caramellate



... un po' per dovere un po' per piacere sono arrivata a preparare questa deliziosa vellutata.
Facile e soprattutto comoda perchè si può tranquillamente surgelare senza comprometterne il sapore.
Unico avvertimento dividere la porzioni da surgelare prima di aggiungere la panna.


Ingredienti
1 cipolla rossa o 2/3 scalogni
400 gr zucca mantovana
1/2 l brodo vegetale
1 cucchiaino paprika dolce
sale pepe q.b.
emmental grattuggiato q.b.
1 cucchiaino zucchero
40 gr panna fresca

Procedimento
In una capiente pentola caramellizzare la cipolla con lo zucchero. Tenere da parte qualche cipolla carmellizzata.
Aggiungere nella pentola la zucca tagliata a tocchetti e il brodo. Cuocere per una ventina di minuti, aggiungere la paprika e frullare con il minipimer. Regolare di sale ed eventualmente far ridurre un po' se risultase troppo liquida.
Aggiungere la panna, mescolare bene e quindi servire aggiungendo una po' di emmental grattuggiato e le cipolle caramellate tenute da parte.

Con questa ricetta partecipo al contest Ti cucino così di Lucy:

giovedì 18 novembre 2010

Speedy polenta concia



Dopo aver provato a farla col metodo tradizionale (una fatica disumana!), aver provato con la pentola a pressione (non si mescola piu' ma rimane un crostone attaccato al fondo che poi è da pulire!) e non volendo usare la precotta per principio (non l'ho mai fatta e quindi non saprei neanche dire se e' buona o no) ho scoperto la polenta in un libro dedicato al microonde .
Meravigliosa: facile, veloce, non si attacca al contenitore e non è neanche da mescolare. Il gusto è lo stesso degli altri metodi di cottura.

Ho utilizzato il fioretto (macinatura fine del mais) che per me risulta più delicata. Se vi piace più rustica sostituitela con la bramata. In questo caso bisognerà regolare anche la quantità di acqua.





Ingredienti
300 gr farina di mais
1250 gr acqua
sale q.b.
2 cucchiai olio EVO

formaggi misti: gorgonzola, stracchino, fontina, raschera, ....

Procedimento
Bollire l'acqua con il sale, quindi versare a pioggia in una capiente ciotola resistente al microonde la farina di mais sull'acqua bollente mescolando con la frusta in modo da non far formare dei grumi.
Cuocere a massima potenza per 10 minuti. Mescolare bene e ripetere ancora due volte la cottura.
Alla fine aggiungere l'olio, mescolare e lasciar riposare per cinque minuti.
Versare nelle coccottine un po' di polenta, ricoprire con formaggi misti quindi completare con altrettanta polenta. Ricoprire con formaggio fondente tipo fontina o raschera o ... e porre sotto il grill fino a doratura.

lunedì 15 novembre 2010

Mela cotta gourmand



Il titolo di questo post porta davvero in confusione. Io associo la mela cotta alla frutta concessa in convalescenza, pallida e triste che ti guarda dalla sua ciotolina ancora più pallida e sembra dirti dai mangiami che ti faccio bene.
Bene, ma allora come fa una mela cotta che di sfizioso non ha proprio niente ad essere gourmand??
Un paio di trucchetti, la scelta della qualità, della varietà giusta, un po' di spezie e il gioco è fatto!
Grazie Riccardo per la splendida idea.







Ingredienti
Mele renette
cannella q.b. (vaniglia, anice stellato o ...)
zucchero 1 cucchiaino per mela piu' quello per caramellizzare
burro q.b.


Procedimento
Lavare bene le mele, togliere scavare un po' con uno scavino dal picciolo per creare uno spazio sufficiente a contenere una zolletta di zucchero, un po' di spezie, quindi pareggiare con il burro.
Fasciare con la pellicola alimentare (attenzione che sia quella adatta al micronde!!) e cuocere per un paio di minuti. Cospargere di zucchero di canna e caramellizzare.
Servire tiepido.

Con questa ricetta partecipo al contest Inventa...Mela di Arabafelice in cucina:





venerdì 12 novembre 2010

Sovracoscia di pollo al melograno



La ricetta di oggi è piu' semplice da fare che da dire. Al normale, buonissimo per altro, pollo arrosto ho aggiunto il melograno. Mi piace il melograno e lo metterei ovunque. L'effetto, oltre a quello cromatico, è come quello del limone che sgrassa l'alimento ma molto più delicato.
Io ho messo solo mezzo melograno ma ce ne starebbe bene uno intero.

Ingredienti
:
2 sovracosce di pollo a persona
1 bouquet aromatico (timo e rosmarino freschi tritati grossolanamente)
Olio evo q.b.
2-3 spicchi d’aglio
1 melograno
Sale q.b.

ProcedimentoPreparare una marinata con le erbe aromatiche, olio e sale quindi massaggiare il pollo. Lasciarlo marinare almeno un paio d’ore
Preriscaldare il forno a 200 °C. Sistemare in una teglia da forno il pollo, la sua marinata e gli spicchi d’aglio. Coprire con la stagnola e cuocere per una ventina di minuti rigirando regolarmente il pollo. Aggiungere i semi di melograno e completare la cottura per altri venti minuti.
Servire caldo.

martedì 9 novembre 2010

Gaufres come quelle di Bruxelles






La prima volta che ho assaggiato le gaufre ero a Bruxelles in pieno inverno, un freddo esagerato, pioveva. Mi ricordo di non aver resistito nonostante avessi l'ombrello in mano, i guanti, e sto robo da cui cadevano pezzi di fragola e panna dapperttutto (incluso il cappotto!!!!!) ... ma ne sono rimasta folgorata!

Un bel po' di tempo fa in una fiera di brocante ho visto il ferro e da qui la produzione e' cominciata. Mi manca solo lo zucchero perlato per fare quelli di Liegi!

Il primo che va in Belgio me ne deve portare un bel po'!!!!






Ingredienti :
250 gr. di farina
4 uova
50 gr. di zucchero
20 gr. di lievito chimico per dolci
burro per ungere il ferro
30 gr. di latte fresco
4 gr. sale

Procedimento
Mescolare tutti gli ingredienti secchi quindi aggiungere uova, latte. Montare a parte,a neve ben ferma gli albumi. Con l'aiuto di un leccapiatti incorporarli delicatamente al composto precedente. Scaldare il ferro, ungerlo ben con un pennello, resisrente al calore, con il burro fuso e versarvi due cucchiaiate di impasto. Chiudere il ferro e far cuocere per un paio di minuti per lato. Sono cotte quando esce un po' di vapore dai lati del ferro. Con una spatola di legno tgliere dallo stampo e servire con marmellata, crema di nocciole o ancor meglio panna montata e fragole.

Una piccola precisazione la ricetta di base è quella di Alain Ducasse, che ho modificato a mio gusto (mi perdonerà)????

domenica 7 novembre 2010

Cachi


Raccolti dall'albero e lasciati pazientemente completare la maturazione sulla credenza, sono stati una tentazione con quei deliziosi colori autunnali che degradano dal giallo al rosso.
Quindi oggi niente ricette, solo foto, perchè questi cachi se le meritavano davvero!!



... e poi a dirla tutta a me i cachi non piacciono neppure!!!!!!