Crocchette di riso

La ricetta di oggi é la classica cucina degli avanzi.
Il risotto da cui nascono queste crocchettine era molto molto semplice, al vino, ed é risultato perfetto per un riciclo. Davvero deliziose!!

per 2 persone
Ingredienti
100gr circa risotto
1 uovo
2 cucchiai parmigiano reggiano
50 gr montasio o formaggio filante
noce moscata q.b.
sale e pepe q.b.
pane grattugiato

olio di semi di arachidi

Procedimento
Tagliare a cubetti il formaggio.
Mettere in una ciotola il risotto raffreddato, a temperatura ambiente, aggiungere l’uovo, il parmigiano, il montasio, la noce moscata, il sale e il pepe, mescolare bene il tutto.
Versare in un piatto il pangrattato, prelevare un cucchiaio di riso, e passarlo nel pane grattugiato e formare le crocchette.
Scaldare in una padella a bordi alti l’olio e portarlo a temperatura, friggere per qualche minuto le crocchette fino a doratura.
Scolare e servire bollenti.

Strudel integrale carciofi e stracchino

Ormai lo strudel fa parte dei miei menu, e anche se la ricetta é ottima e funziona perfettamente, mi piace sperimentare qualche modifica. In questa versione ho sostituito la farina bianca manitoba in parte con un'ottima farina bianca macinata a pietra e la restante con la farina integrale. Temevo di non riuscire a stenderla sottimente ma cosí non é stato. Il riposo della pasta infatti mi ha agevolato l'operazione.

Pasta strudel

75 gr farina 00
75 gr farina integrale
100 circa gr acqua tiepida
2 cucchiai olio di mais
1 presa di sale

Ripieno
5-6 carciofi spinosi (per me di Albenga)
timo fresco
sale e pepe q.b.
1 spicchio d'aglio
pane grattuggiato q.b.
200 gr stracchino
olio q.b.

Procedimento
Pasta strudel: mettere tutti gli ingredienti nella planetaria o lavorarli a mano fino ad ottenere un composto omogeneo, prima appiccicoso e, man mano che si lavora, morbido e setoso. Se risultasse troppo sodo aggiungere ancora un po' di acqua, poca per volta. La quantità di acqua è difficile da definire a priori, dipende dalla farina usata.

Infarinare l'impasto e metterlo a riposare per unóra coperta da uno strofinaccio.

Ripieno: mettere un po' d'olio in una padella, l'aglio in camicia e i carciofi puliti e tagliati sottili quindi portare a cottura aggiungendo un po' di acqua. Togliere l'aglio e unire il timo.

Stendere sottilmente con il mattarello la pasta strudel su uno strofinaccio infarinato o sulla carta forno. Spolverizzare con il pane grattuggiato e stentere uniformemente sulla superficie i carciofi aggiungere lo stracchino a pezzettoni.
Arrotolare lo strudel aiutandosi con lo strofinaccio o la carta forno e cuocere 25-30 minuti a 180 C. Spennellare con un po'd'olio la superficie e cospargere di semi a piacere. Io ho usato i semi di lino.
Servire tiepido.

Mandarini 2014

Come ogni anno arriva la stagione delle marmellate. La mia produzione si limita alla frutta che sia veramente biologica coem questi mandarini. Dalle mie parti non diventano belli arancio come al sud ma sono buonissimi per le marmellate.
Dico cosí perché mangiarli é quasi impossibile, intendiamoci il gusto é ottimo e sono abbastanza dolci ma ci vuole una discreta pazienza vista la cosistente quantitá di semi. Insomma questi mandarini si potrebbero battezzare mangia e sputa.
Ormai sono fedelissima a questa ricetta con la pentola a pressione.

Ingredienti

mandarini biologici (almeno 1 kg)

acqua q.b.

zucchero (vedi nella spiegazione della ricetta)

Procedimento

Mettere i mandarini nella pentola pressione e coprirli d'acqua. Cuocere 1/2 ora dal fischio. Far raffreddare completamente. Appoggiandosi sopra una pirofila di vetro in modo da non perde i succhi, tagliare, scorza e polpa a pezzi più o meno grandi e rimuovere tutti i semi. Raccogliere tutto in un contenitore graduato e per ogni 500 gr calcolarne 400 gr di zucchero.

Versare zucchero e frutta nella pentola, portare ad ebollizione e cuocere per 15-20 minuti.

Fare la prova del piattino o usare il termometro per verificare la consistenza giusta.

Invasare in barattoli sterilizzati in forno e chiudere subito.

Quiche pollo e mela

Lunch box. 

Perche' non pranzare con una bella fetta di quiche??
Un po'diversa da quella classica al pollo e mele, quelle belle acidule e croccanti.

Ingredienti

Pasta brisee per la base (la solita)
250 gr farina
125 gr burro salato freddo
70 gr acqua fredda

Ripieno
250 gr petto di pollo arrosto
1 scalogno
2 mele granny smith o altre mele acidule
3 uova
50 gr latte
100 gr parmigiano
zucchero q.b.
sale e pepe q.b.

Procedimento
Preparare la brisee in anticipo in modo da consentire il necessario riposo, anche qualche giorno prima. Impastare velocemente tutti gli ingredienti della brisèe fino ad ottenere un impasto omogeneo. Far riposare l'impasto in frigo fasciato con la pellicola per alimenti almeno un ora. Questa fase è fondamentale per la buona riuscita della brisèe perchè consente al burro di risolidificarsi e di ridurre al massimo l'elasticità che la pasta ha acquisito durante la lavorazione.

In una padella soffriggere lo scalogno, sfumare con un po'di vino bianco quindi far insaporire il pollo a cubetti per pochi minuti. Mettere da parte a raffreddare.
Nella stessa padella, aggiungere un pochino dólio, un grosso pizzico di zucchero e le mele a cubetti e cuocere due o tre minuti.
In una ciotola mescolare uova, parmigiano, latte, sale, pepe.
Stendere la brisee e cuocere in bianco per una decina di minuti a 180 C. Sfornare e riempire mettendo prima le mele e il pollo e poi l'appareil (composto di uova) fino a 3/4 di altezza.
Completare la cottura per altri 25-30 minuti a 180 C.

Canestrelli

Avevo pubblicato un bel po' di tempo fa questa versione e oggi ve ne propongo una non tanto diversa ma con la forma giusta: la margherita a sei petali.

Ingredienti

300gr. Farina

200gr. burro

100gr. Zucchero

2 tuorli

scorza di un limone grattugiato

Procedimento

Impastare tutti gli ingredienti, lasciar riposare in frigo un’oretta quindi stendere una sfoglia spessa circa un centimetro.

Tagliare con lo stampino a forma di fiore posizionarli su una placca da forno ed infornare a 150°C per 20 minuti. Sfornare i canestrelli appena cominciano a scurirsi. E molto importante che i canestrelli non diventino troppo scuri.

Una volta raffreddati cospargerli con abbondante zucchero a velo.

Si conservano alcuni giorni in una scatola di latta a chiusura ermetica.

Homemade Tagliolini

Weekend piovoso = weekend in cucina.

Tagliolini fatti con la sfogliatrice. Delizioso con un semplice sughetto di pomodoro!!

Torta di bietole velocissima

Oggi niente torte con 33 sfoglie come la pasqualina ma neanche pasta pronta da banco dei prodotti freschi. Dagli ingredienti freschi e genuini al piatto in pochissimo tempo ... un po' come la ricetta salvacena della Parodi.

Ingredienti

Sfoglia

250 farina

150 acqua tiepida

2 cucchiai olio EVO

1 pizzico sale

Ripieno
500 gr bietoline
2 uova bio

4 cucchiai parmigiano grattuggiato

300 gr ricotta di capra

sale q.b.

noce moscata q.b.

Procedimento
Accendere il forno a 180°C.
Lavare le bietole. Tritare una cipolla e metterla a stufare con un po' d'olio nel wok o in una capace pentola. Aggiungere le bietole tritate grossolanamente e far cuocere per 10 minuti con un bel pizzico di sale. In una ciotola impastare la farina con l'acqua tiepida, il sale e l'olio.
Nel frattempo mescolare in una ciotola la ricotta di capra con le uova, il parmigiano, una abbondante spolverata di noce moscata.
Stendere la sfoglia, mescolare le bietole con il composto di uova e versarre sulla sfoglia. Infornare per 20 minuti.

Servitela calda o, se avanza, fredda tagliata a cubetti come antipasto.

Tarte Tropezienne - my way

Famosissima torta di St Tropez inventata negli anni cinquanta da un pasticcere di origine polacca, la cui ricetta è tenuta religiosamente segreta.

La tarte tropezienne è una pasta brioche ripiena di una ricca crema al burro profumata di fiori d'arancio.

La versione che propongo qui è un po' diversa da quella originale, più leggera.

Ho sostituito la crema al burro con una creme legere sempre al profumo di fiori d'arancio.

Ingredienti:

per una teglia da 28-30 cm

Per la brioche

250 gr farina

25 gr zucchero

3 uova

125 gr burro

1/2 cubetto lievito fresco

75gr latte tiepido

1 cucchiaino raso di sale

1 tuorlo per spennellare

granella di zucchero

Per la crema

250 lt latte

1 baccello vaniglia

1 uovo + 1 tuorlo

50 gr zucchero

20 gr farina di mais

2 cucchiai acqua di fior d'arancio

50 gr burro a temperatura ambiente

100 gr panna fresca

Procedimento

Far sciogliere il lievito nel latte tiepido. Mettere nella planetaria la farina con il sale e lo zucchero. Aggiungere il latte e infine le uova. Impastare a bassa velocità per una decina di minuti. Quindi aggiungere il burro ammorbidito e lavorare per altri 5 minuti in modo da bene incorporarlo nell'impasto.

Versare in una ciotola e coprire con la pellicola alimentare e lasciare riposare in frigo una notte.

Imburrare uno stampo. Prendere l'impasto e schiacciarlo in modo da rompere la lievitazione.

Metterlo nello stampo sempre coperto con la pellicola e far lievitare per circa 3 ore a temperatura ambiente al riparo da correnti d'aria.

Riscaldare il forno a 180°. Spennellare la superficie con il tuorlo d’uovo e spolverare con lo zucchero perlato.

Infornare per circa 25-30 minuti.

Scaldare il latte con la vaniglia e lasciare in infusione per almeno 15 minuti.

Rimuovere la vaniglia e riportare sul fuoco il latte aggiungendo zucchero, farina di mais e uova.

Mescolare costantemente fino a che non si sarà raggiunta la giusta consistenza.

Far raffreddare. Nel frattempo montare la panna.

Aggiungere il burro e incorporare delicatamente la panna.

Tagliare la torta e farcire con la crema.

Far raffreddare in frigo almeno un paio di ore prima di servire.