giovedì 17 ottobre 2013

Pissaladière



Non so quanti di voi conoscano questa focaccia. E' tipica della Costa Azzurra e, con alcune variazioni anche della Liguria di Ponente. Si tratta di una saporita focaccia alle cipolle e acciughe il cui nome deriva dal dialetto nizzardo peis salat cioè pesce salato. In passato si preparava infatti con un impasto a base di sardine sotto sale. La versione attuale prevede i filetti di acciuga. Io lo considero un ottimo street food o meglio ancora beach food (da consumare in spiaggia)!

L'ho voluta preparare a casa in versione fusion Francia - Italia, senza seguire alcuna ricetta cercando di riprodurla il più simile possibile a quella della mia boulangerie preferita. Ho fatto una pasta di pane e ho stufato tante cipolle di Tropea profumate con le erbe di Provenza.

Ingredienti
Pasta
400 gr farina 0
100 gr semola rimacinata di grano duro
250 gr circa acqua tiepida
10 gr sale
5 gr lievito di birra
olio extra vergine oliva q.b.

Farcitura
4- 5 cipolle di Tropea
filetti di acciughe sotto sale
olive taggiasche q.b.
zucchero q.b.
erbe di Provenza q.b.
olio extra vergine
sale e pepe

Procedimento
Nella planetaria lavorare farina, olio, acqua e sale per 5 minuti quindi aggiungere il lievito. Far riposare in una ciotola coperta con uno strofinaccio per 1-2 h, deve raddoppiare il suo volume.
Pulire le cipolle e tagliarle a cubetti di 1/2 cm di lato. Scaldare un po' d'olio e stufarci le cipolle. Aggiungere le erbe di Provenza, una cucchiaiata, un cucchiaino di zucchero e uno di sale portare a fuoco moderato a cottura, circa 1/2 ora.
Una volta lievitata,stendere la pasta abbastanza spessa (circa 1.5 - 2 cm).
Ricoprire la teglia con la carta forno e disporvi la pasta, uno strato omogeneo di cipolle, le acciughe precedentemente dissalate e le olive. Spolverare con un pizzico di erbe di Provenza, un filo d'olio e infornare a 180°C per circa 20-25 minuti.

6 commenti:

  1. Ultimamente ho avuto modo di conoscere questa famosa "pissaladiere", non l'ho mai assaggiata ma deve essere saporitissima e davvero molto gustosa e buona. Hai fatto un'ottima scelta decidendo di provarla, la farò anche io :)

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  2. ottimo matrimonio di sapori, adoro le acciughe anche se poi devo bere un sacco, ne vale la pena :-D

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  3. Ottima brava, preferisco acquisyare pronta purtroppo non ho la planetaria e lavorare a mano mmmmmm non fa per me. Grazie cara e buna serata,

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  4. Chiamata in dialetto niçois 'pisciad' (mio padre abita in zona, lucky me).
    E' da svenire. Brava che l'hai proposta, io uso le acciughe sott'olio, che la rende meno aggressiva. Che voglia!!!

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