lunedì 5 ottobre 2015

Conservazione del Lievito Madre: essiccazione e riattivazione




Tra il bottino del corso con il maestro Giorilli c'era una preziosa pallina di pasta madre. Durante il corso ho imparato, tra tante altre cose, come conservare la pasta madreper periodi piú o meno lunghi.
Tornata a casa ho fatto i compiti: l'ho rinfrescata, ne ho fatto usato una parte per fare una bella pagnotta e la rimanente l'ho essicata. Due paste madre nel mio frigo diventavano un po'ingombranti e poco gestibili!!
Un ottimo metodo per avere sempre vivo il lievito e per poterli regalare!

Essiccazione del lievito madre

Rinfrescare come di consueto il lievito madre con farina e acqua. Prendere una parte del rinfresco, pesarlo e metterlo nella planetaria insieme ad altrettanta farina. Azionare fino ad ottenere uno sfarinato quindi stenderlo su un vassoio in uno strato sottile e lasciar asciugare completamente, ci vorranno almeno 24h. Quando il lievito sarà asciutto riporlo in vasetti pulitissimi di vetro e mettere in frigo. Potrá rimanere in frigo per almeno tre mesi.

Riattivazione del lievito madre

Per poter utilizzare nuovamente il lievito bisognerà reidratarlo.
Dopo averlo pesato aggiungere la stessa quantità d'acqua e lasciar lievitare per qualche ora, quindi procedere al rinfresco aggiungendo farina e acqua nelle solite proporzioni. Ci vorranno due rinfreschi per ottenere un lievito madre ben attivo.

3 commenti:

  1. Mi segno i passaggi e prossimamente proverò. Ho letto che alcuni anche lo congelano, ma non hanno segnato pesi e passaggi bene come hai fatto te, per cui non mi fido molto a provare!!!
    Buona giornata

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