domenica 29 novembre 2009

Incontro col Cavoletto



Ieri all'ora di pranzo ho avuto l'occasione di conoscere "dal vivo" il Cavoletto di Bruxelles, ovvero Sigrid Verbert, durante un mini workshop a Fotografica 2009. Con il suo stile garbato e gentile ci ha fatto vedere come preparare un piatto per uno shooting, ci ha raccontato il suo modo di fare foto e ha confessato di scattare in JPG e non in RAW... Un particolare: i piatti che fotografa sono sempre "commestibili" e non preparati appositamente con lacche o artifici vari (purè di patate colorato al posto del gelato...)
Ecco qua il suo piatto di spaghetti!!



mercoledì 25 novembre 2009

Mousse au chocolat blanc

Veloce comfort sweet food per una sera d'autunno!






Ingredienti:

240 gr di cioccolato bianco
240 gr di panna fresca
200 gr di latte
lamponi q.b. (diciamo un cestino!!!)

Procedimento:
Scaldare il latte senza farlo bollire. Spezzettare grossolanamente il cioccolato e porlo in una ciotola, versarvi sopra il latte e mescolare bene in modo che il cioccolato si sia sciolto completamente. Lasciar raffreddare a temperatura ambiente. Nel frattempo montare la panna (non troppo solida). Una volta che il cioccolato con la panna ha raggiunto la temperatura di circa 35°C aggiungerla, delicatamente e in più riprese, al composto. Versare un po' di la mousse negli stampini e passarli in frigo per una decina di minuti almeno. Tagliare a metà i lamponi e disporli sulla mousse leggermente indurita. Quindi ricoprire con la restante mousse. Decorare infine con dei lamponi e una cialdina di Ciocorì homemade.

lunedì 16 novembre 2009

Ciocorì maison





Una volta che si è caramellizzato il riso soffiato (ricetta) si più creare facilimente il ciocorì!

Basta prendere il cioccolato al latte, fondente o bianco e il riso soffiato e il gioco è fatto!!




Ingredienti
100 gr cioccolato
100 gr riso soffiato caramellizzato

Procedimento
Sciogliere al microonde a bassa potenza il cioccolato e versarci delicatamente dentro il riso soffiato caramellizzato e incorporarlo. Spalmare in maniera omogenea il composto sul silpat o su un foglio di carta forno e arrendere che solidifichi.
Si possono tagliare delle forme con stampini o spezzettarlo a mano.
Si può variare la quantità di cioccolato a seconda se si preferisce la barretta più o meno cioccolatosa!!!!


sabato 14 novembre 2009

Yogourt e riso soffiato caramellizzato






Ve le ricordate le pubblicità dei cereali con la famigliola felice? La famigliola felice non esiste, ma i cereali sono buoni... e allora cereali! Proviamo a fare il riso soffiato croccante.
Ci vuole ovviamnete del riso soffiato (a casa è impossibile a farsi...), nei biologici si trova oppure c'è sempre quello della kellogg's.




Ingredienti:
70 gr zucchero
30 gr acqua
50 gr riso soffiato
500 gr yogourt bianco intero
marmellata a piacere q.b.

Procedimento
Cuocere a 118°C lo zucchero con l'acqua quindi aggiungere il riso soffiato e mescolare delicatamente in modo da ricoprire con lo zucchero i chicchi di riso. Far cuocere per circa 5 minuti a fuoco bassissimo. Versare il compsto così ottenuto in un contenitore basso e lasciar raffreddare. Una volta freddo sgranare i chicchi. versare nelle coppette uno strato di marmellata, io ho usato quella di fichi.



domenica 8 novembre 2009

Cobeletti





Questi dolci, tipici della Liguria, si possono trovare in diverse località di entrambe le Riviere da Rapallo a Finale Ligure, e ognuno ne rivendica la paternità. A volte sono detti "Gobeletti", con una grafia più vicina al dialetto; sono semplici dolcetti di pasta frolla ripieni di marmellata. La tradizione prevede l'uso di piccoli stampini tondi di diametro di 3 o 4 cm con i bordi lisci e riempiti con un po' di marmellata di albicocche.
I cobeletti vengono preparati in occasione della festa di Sant’Agata il 5 Febbraio. Io li trovo favolosi assieme al caffè !!!






Ingredienti
farina 300 gr
zucchero 100 gr
burro ammorbidito 200 gr
tuorli 2
marsala 2 cucchiai
marmellata di albicocche q.b.

Procedimento
Impastare assieme tutti gli ingredienti nella planetaria o a mano fino ad ottenere un composto omogeneo. Eventualmente, se il composto risultasse troppo duro, aggiungere un po' (poco) latte.
Fasciare con la pellicola trasparente e far riposare almeno un'ora in frigorifero.
Riprendere l'impasto e stendere una sfoglia di spessore 3 o 4 mm. Tagliare con il coppapasta dei dischi leggermente superiori alla dimensioni del diamentro massimo dello stampo. Dopo aver imburrato gli stampini foderarli con la sfoglia.
Versare un cucchiaino di marmellata per ogni cobeletto.
Per chiudere bene il dolcetto appoggiare lo stampo sotto la sfoglia e farla aderire bene quindi tagliare la sfoglia con la pressione della mano.
Infornare per circa 15 min a 180 C a forno già caldo ecomunque quando cominciano a prendere colore. Togliere subito dagli stampi e far raffreddare.
Una volta freddi spolverizzare con lo zucchero a velo.

mercoledì 4 novembre 2009

Filetto di maiale mele e Calvados




Dopo un tragico arrosto di manzo ho deciso di cambiare materia prima!!
Ho cercato un po' sui libri di cucina e anche sul web e alla fine ho messo assieme una ricetta più che dignitosa!!! Con un'ora e mezza di cottura l'arrosto era cotto e tenero!!!
In casa avevo una bottiglia di Calvados che non aspettava altro che essere utilizzata per qualcos'altro che non fossero le crepes.






Ingredienti
500 gr filetto di maiale
250 gr mele
100 cc dl Calvados
200 cc brodo
20 gr olio EVO
sale e pepe q.b.

Procedimento
Massaggiare il pezzo di carne con una marinatura di olio, Calvados, sale e pepe. Lasciar riposare per almeno un paio d'ore. Scolare dalla marinatura il pezzo di carne e metterlo in una pentola da arrosto ben calda. Far rosolare da tutti i lati l'arrosto a fuoco vivo e poi bagnare con la marinatura. Far sfumare e aggiungere il brodo. Nel frattempo sbucciare le mele e tagliarle a fettine e aggiungerle all'arrosto.
Incoperchiare e far cuocere a fuoco medio/basso per almeno un'ora. Controllare di tanto in tanto la cottura. Regolare di sale e pepe.
Io trovo veramente utile il termometro a sonda per arrosti!!!

domenica 1 novembre 2009

Flan pâtissier ai fiori d'arancio




Il flan è un dolce tipico delle boulangerie che viene venduto a fette o intero. Non ha però nulla da invidiare ai dolci delle patisserie. E' , per me, il classico comfort food da gustare assieme ad una tazza di nelle giornate uggiose autunnali.
A me piace fatto con la pasta frolla invece che con la sfoglia come la vera ricetta prevederebbe.





Ingredienti

Pasta frolla
farina 200 gr
burro 100 gr
zucchero 50 gr
tuorli 2

Ripieno
3 uova
150 gr zucchero
40 gr maizena
40 gr farina
½ l latte intero
1 bacca di vaniglia
3 o 4 gocce di essenza di fiori d'arancio (non acqua di fiori d'arancio!)

Procedimento per la pasta frolla: qui
... quindi foderare uno stampo da 20 cm di diametro con la frolla con uno spessore di 3 o 4 mm. Riempire con fagioli o altri legumi secchi per evitare che gonfi in cottura e far cuocere per 5-6 minuti a 160 C e comunque fino a che i bordi comincino a dorare.

Procedimento per il ripieno:
Portare ad ebollizione il latte con la bacca di vaniglia aperta nel senso della lunghezza.
Nel frattempo sbattere in una ciotola le uova con lo zucchero. Setacciare le farine e versarle sulle uova, incorporarle bene al composto. Aggiungere l'essenza di fiori d'arancio e il latte (da cui si è tolta la bacca di vaniglia) al composto e mescolare il tutto.
Versare il composto nella frolla cotta. Infornare per circa 20-25 min a 160 C fino a che la superficie sia ben dorata.