mercoledì 21 luglio 2010

Torta di nocciole e carote




Queste foto risalgono a qualche tempo fa, dimenticate nella cartella delle foto da postare sul blog.
La ricetta è molto semplice e veloce.

Se avete il coraggio di accendere il forno oppure conservatela per il prossimo autunno, in ogni caso qui c'è la ricetta!




Dosi per una tortiera Ø 22

Ingredienti
200 gr carote pulite
200 gr nocciole
120 gr zucchero
100 gr olio di mais
100 gr farina
4 uova
1 bustina di lievito per dolci

Procedimento
Grattugiare grossolanamente le carote.
Mettere nel mixer: le carote grattugiate, le nocciole e lo zucchero, dare una prima frullata quindi aggiungere tutti gli altri ingredienti.
Versare il composto nella teglia, infornare e cuocere per circa 30 min. a 180°C.
Fare la prova con lo stecchino per verificare la cottura.

mercoledì 14 luglio 2010

Composta di rabarbaro e fragole





Vi ricordate che qualche tempo fa avevo postato le tartellette col rabarbaro?
La quantità di rabarbaro che avevo era decisamente troppa per le mie tartellette.

Su un libro di cucina francese che da un po' di tempo gira per casa, c'era la ricetta di una bella ed invitante torta con questa composta.

La torta per ora non l'ho fatta ... e se continuo a mangiarla non credo riuscirò a fare neanche un paio di tortine!!

Ah dimenticavo con lo yogourt è davvero fenomenale!




Ingredienti
250 gr rabarbaro
75 gr fragole
50 gr zucchero

Procedimento
Lavare le fragole e tagliarle a metà. Lavare il rabarbaro, togliere i fili e taglairlo a tocchetti.
In una casseruola mettere il rabarbaro e lo zucchero far cuocere una decina di minuti e quindi aggiungere le fragole. Cuocere per altri 10 minuti quindi travasare in vasetti di vetro da conserva.

venerdì 9 luglio 2010

Tabbouleh a modo mio




Il tabbouleh è un piatto originario del Libano che letteralmente significa poco speziato. E' composto da burghul, prezzemolo, menta, cipollotti freschi e pomodori.

Di solito viene servito come mezzeh insieme ad altre stupende pietanze!

Come per la stragrande maggioranza di piatti nazionali è stato esportato in gran parte del mondo subendo delle consitenti modifiche secondo i gusti locali.

Anche io ho aggiunto il mio tocco personale e questa è la mia versione.


Ingredienti
150 gr cous cous a grano medio
1 zucchina trombetta
1/2 peperone giallo
1/4 cipolla di Tropea
1 pomodoro
qualche filo di erba cipollina
olio evo q.b.
succo di limone q.b.
sale e pepe q.b.

Procedimento
Cuocere il cous cous secondo le indicazioni riportate sulla confezione. Versarlo in una capiente ciotola, quindi condire con olio, succo di limone, sale e pepe e far raffreddare.
Fare una brunoise delle verdure e aggiungerla al cous cous.
Inserire in un coppapasta il tutto e cospargere con un po' di erba cipollina.
Tenere il frigo fino al momento di servire.

Con questo caldo è davvero piacevole un piatto fresco e soprattutto leggero, no?

mercoledì 7 luglio 2010

Quiche pomodori e reblochon



Nonostante il caldo opprimente non ce la faccio a non accendere il forno!!

Queste quiches non sono altro che una variante di quelle ai piselli e formaggio di capra (qui).
Il formato monoporzione è utile per surgelarle ho il freezer piccolo e quindi devo ottimizzarne lo spazio.

Ingredienti pasta brisee:
250 gr farina
125 gr burro salato freddo
70 gr acqua fredda

Ingredienti appareil:
200 gr latte o panna
2 uova
sale e pepe q.b.

Ingredienti ripieno:
1 fetta di Reblochon
pomodorini a grappolo q.b.
pepe q.b.


Procedimento
Impastare velocemente tutti gli ingredienti della brisee fino ad ottenere un impasto omogeneo. Far riposare l'impasto in frigo fasciato con la pellicola per alimenti. Questa fase è fondamentale per la buona riuscita della brisee perche consente al burro di risolidificarsi e di ridurre al massimo l'elasticità che la pasta ha acquisito durante la lavorazione.

Nel frattempo preparare l'appareil, mescolare con la frusta uova, latte o panna, sale e pepe.
Foderare degli stampini monoporzione con la brisée e bucherellarla con la forchetta. Lo spessore non deve essere di 2-3 mm. Distribuire sulla pasta i mezzi pomodorini, sopra il formaggio ed infine riempire con l'appareil.

Infornare a forno già caldo a 180°C per una ventina di minuti, comunque fino a che non si sia dorata la superficie.

lunedì 5 luglio 2010

Rhubarb Tartellette



Finalmente sono entrata in possesso di un meraviglioso rabarbaro.
Mi ricordo di aver assaggiato delle favolose tartellette al rabarbaro. Avevo quindi cercato una ricetta ma non l'avevo mai provata perchè reperire la materia prima non è per nulla semplice.
Eccola finalmente!





Ingredienti
Pasta frolla
farina 200 gr
burro 100 gr
zucchero 50 gr
tuorli 2

Ripieno
2 coste di rabarbaro
150 g zucchero
100 gr panna fresca da montare
50 gr latte
2 uova
scorza di 1/2 limone grattuggiata





Procedimento

Giorno 1
Impastare la pasta frolla: lavorare assieme il burro con lo zucchero nella planetaria e poi aggiungere le uova e la farina precedentemente setacciata. Far riposare in frigo tutta la notte fasciata nella pellicola trasparente.

Lavare le coste di rabarbaro, eliminarne più filamenti possibile (come per il sedano e per i cardi), quindi tagliarli in pezzetti di circa 2 cm. In un contenitore mettere il rabarbaro con metà dello zucchero e la scorza grattuggiata di limone quindi lasciare in frigo a macerare per tutta la notte.

Giorno 2
Versare in una ciotola lo zucchero rimanente e le uova, mescolare bene (senza montare) la panna e il latte quindi omogeneizzare il tutto.

Tirare una sfoglia sottile e rivestire degli stampini monoporzione dopo averli imburrati(o dei cerchi da dolci monoporzione).
Versarvi il composto di uova, scolare dallo sciroppo che si è formato durante la macerazione del rabarbaro e distribuirlo a piacere nelle tartellette. Infornare il tutto a 180° C per circa mezz’ora. La superficie deve essere leggermente dorata.


venerdì 2 luglio 2010

Marinarette


Tempo di vacanze, di gite al mare, di passeggiate in montagna, al lago, o ....

Cosa c'è di meglio di una marinaretta farcita per il pranzo o la merenda???

Non so quanto siano conosciute in giro per l'Italia.
Le marinarette sono una via di mezzo tra il pane e la focaccia abbastanza unte, soffici e con uno spessore tale da consentire un 'ottima farcitura.
Si preparano a partire dall'impasto della focaccia genovese e poi si fanno lievitare già in forma di pagnottele cosparse di olio d'olio.
Questo pane mi piace perchè si mantiene morbido anche dopo parecchie ore al caldo nella borsa.



Ingredienti

sono quelli della focaccia genovese: qui a cui ho sostituito lo zucchero col malto quindi:
350 gr farina tipo 00
180 gr acqua tiepida
35 gr lievito di birra fresco
7 gr sale marino
un cucchiaino malto
30 gr olio extravergine d’oliva

olio per spennellare e per la teglia q.b.


Procedimento
Impastare tutti gli ingredienti assieme in planetaria per una quindicina di minuti e fino ad otenere un composto ommogeneo e morbido. Formare delle pezzature di 150 gr ciascuna. Lavorarle su un piano infarinato fino ad ottenere delle palline belle liscie. Metterle in una teglia unta d'olio e schiacciarle con la pressione della mano. Spennellarle con l'olio. Far lievitare per una buona mezz'ora. Quindi creare delle fossette con le dita sulla pasta. Far lievitare per un'altra mezz'ora.
Spennellarle nuovamente con l'olio e infornare in forno già caldo a 200 C.
Ricordarsi di mettere nel forno una ciotola di acqua per aumentare l'umidità in cottura.